Liutperto e Fantasia
Ottavia e Raffaele ci raccontano la loro adozione di Liutperto e Fantasia
Estate difficile, quella del 2022, per noi: Priscillo, il nostro testa di leone con l’eyeliner marrone agli occhi ci lascia, alla veneranda età di dodici anni.La mattina seguente io e Raffaele, quasi senza dircelo, decidiamo di andare alla Collina, non per adottare, ma per donare ciò che era rimasto, lasciando in pegno la sua lettiera rossa, con la promessa che l’avremmo riportata a casa con la prossima adozione.Chiediamo ad Eleonora di poter salutare Liutperto Re dei Longobardi, il coniglio che Raffaele ha in adozione a distanza dal 2019, e facciamo un giro tra le gabbie. Parliamo con Eleonora, accarezziamo qualche testolina e veniamo via ancora scossi dal lutto appena subito. Ci rendiamo conto che per quanto la vita alla Collina sia una salvezza, dovevamo dare il nostro contributo più di quanto non facessimo già. Che poi, in fondo, ce lo dicevamo già, che quando Priscillo se ne sarebbe andato avremmo accolto un altro coniglio. “UNA COPPIA!”. Una coppia, sì.Passa l’estate e arriva Dicembre, noi nel frattempo subiamo un po’ la vita, ché a volte la si vive e a volte la si subisce, e intanto fantastichiamo su quanto sarebbe bello condividere i giorni con qualche bel muso visto in Collina. Forse siamo pronti, sì, scriviamo a Marina. É ora. Decidiamo di portare a casa con noi Liutperto, alla condizione che però prima scegliesse una compagna di viaggio.Il primo tentativo con Falbalà è stato un fallimento evidente già dopo le prime due ore, quindi alla Collina decidono di fare un secondo tentativo con Fantàsia. Durante l’inserimento non sono mancati battibecchi e diffidenze, però Marina ci ha detto che questa poteva essere la volta buona, vedendo anche tanti segnali di apertura e una discreta quantità di leccatine
con annessi riposini muso a muso. È l’intraprendente Fantàsia, la compagna di viaggio del pacifico Liutperto, senza dubbio, e all’arrivo a destinazione, una volta aperti i trasportini, hanno iniziato a mostrare ognuno a modo proprio la contentezza di essere in una nuova casa.Liutperto ha subito mostrato tutta la sua tranquillità, ha un grande bisogno delle nostre attenzioni e di quelle di Fantasia ed è sempre alla ricerca di coccole, più che di cibo. Lei invece è un terremoto, ci ha deliziato di balzi e zompi degni delle Olimpiadi Lapine e quando si tratta di cibo, vuole arrivare sempre prima, anche se sembra che mangino insieme da sempre. Ogni tanto c’è qualche tentativo di imporsi, da parte di lei, ma Liutperto è talmente buono da lasciarglielo fare, e lei sa comunque farsi perdonare essendo una “pettinatrice” nata. A lei, però, va l’Oscar Lapino alla “miglior floppata”, avrebbe vinto lui, se la categoria avesse previsto il farlo sul sederotto dell’altra. Ci emozioniamo ancora a vedere il loro modo di relazionarsi tra di loro e con noi, con la loro gioia ed i loro caratteri unici. Sono passati un paio di mesi e questa adozione è stata un regalo per tutti, per noi e per loro. Raffaele, dei due, è quello che ha più esperienza, e ammetto che di timore ne avevo, all’inizio, essendo per me la prima volta. Quindi, cari Liutperto Re dei Longobardi e Fior Camilla (è stata ribattezzata così), speriamo di essere alla vostra altezza quanto ad amore, e di potervi donare anche solo la metà della dolcezza e della pace che voi state donando a noi.P.S. Se vi state chiedendo dove sia finita la lettiera di Priscillo, beh, è rimasta alla Collina, era troppo piccola per culoni come i loro.