Giulio e Cleopatra

5 ottobre di quest’anno sono arrivati a casa mia Giulio e Cleopatra, lui poco più di un anno, lei due, entrambi con un passato in

laboratorio. Due caratteri che più diversi non si può: lui dolcissimo, estremamente delicato, quando mangia fa attenzione a non sporcarsi e vive per le coccole, che chiede continuamente sdraiandosi di fianco a me appena mi siedo, dandomi dei leggeri buffetti sulle gambe e scavando sul tappeto quando smetto... curioso come pochi, è sempre in esplorazione e adora disintegrare casette di cartone.
Lei un piccolo carro armato che mangia con foga buttando roba dappertutto, lascia segni del suo passaggio ovunque e assaggia ogni cosa (preferibilmente cordoncini della tuta e capelli), muore dalla voglia di scoprire il mondo e adora la compagnia di tutti gli umani (sconosciuti compresi)… non ha paura di nulla ed è riuscita a mettere in riga anche Cesare, il gatto di casa, erigendolo a suo fedele servitore… quando lei glielo permette lui le lecca il musino per pulirla, scatenando la gelosia di Giulio, cui di solito spetta questo compito... inutile dire che lei invece non pulisce nessuno insomma, una vera regina.
A Cleopatra all’inizio capitava di fare pipì da sdraiata, probabilmente nel tempo passato in gabbia non era riuscita a sviluppare la muscolatura per alzarsi bene, ma dopo alcune settimane di corse folli in giro per casa non lo fa più e, anzi, ha imparato a fare dei salti altissimi.
Adesso stanno bene, ma all’inizio, quando ho dovuto dar loro le medicine, pensavo sarebbe stato difficile, invece si sono fidati subito e si sono fatti curare, come se avessero capito che volevo aiutarli.
Inizialmente capitava che si azzuffassero e credo che la lotta per il potere non sia ancora finita, ma ora sono molto più tranquilli, una coppia affiatata che litiga di tanto in tanto, ma dopo la baruffa fa pace sdraiandosi uno di fianco all’altra.. quando non sono a casa a volte li spio con la telecamera che ho messo nella loro stanza, trovandoli a riposare appiccicati per ore

Insomma, sono dei coinquilini stupendi, di notte bravissimi e non li sento nemmeno, di giorno un festival di coccole e giochi. Ogni giorno ne combinano una diversa e quando arrivo a casa dal lavoro mi corrono incontro e mi seguono standomi tra i piedi finché non ricevono la razione quotidiana di coccole, che comunque non sono mai abbastanza..

Due dolcissimi e simpaticissimi culoni bianchi che hanno riempito la mia casa e il mio cuore di gioia e tenerezza